Saluto ognuno di voi nel prezioso nome di Gesù Cristo il nostro Signore. Prima che vi dica alcune parole, vorrei chiedere al mio fratello dall’Austria di darvi i saluti.
Vi porto i saluti dai fratelli e dalle sorelle dell’Austria. È un grande privilegio per me essere in mezzo a voi, essere nel vostro paese, e vedere quello che Dio ha fatto, e quello che Dio fa in questo tempo. Dio vi benedica.
Noi possiamo dire insieme: “Questo è il giorno che il Signore ha fatto”. Noi siamo ancora nel giorno di salvezza. Vorrei leggervi alcune Scritture prima che vi sediate. In Tito cap. 1, versi 1 e 2: «Paolo, servo di Dio e apostolo di Gesù Cristo per promuovere la fede degli eletti di Dio e la conoscenza della verità che è conforme alla pietà, nella speranza della vita eterna promessa prima di tutti i secoli da Dio, che non può mentire.» Ebrei cap. 6, verso 13, 15 e 17; per favore, ascoltate attentamente la Parola di Dio: «Infatti, quando Dio fece la promessa ad Abrahamo, siccome non poteva giurare per qualcuno maggiore di lui, giurò per sé stesso.» «Così, avendo aspettato con pazienza, Abrahamo vide realizzarsi la promessa.» «Così Dio, volendo mostrare con maggiore evidenza agli eredi della promessa l'immutabilità del suo proposito, intervenne con un giuramento.»
Giovanni cap. 13, verso 20: «In verità, in verità vi dico: chi riceve colui che io avrò mandato, riceve me; e chi riceve me, riceve colui che mi ha mandato.» Giovanni cap. 20, verso 21: «Allora Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre mi ha mandato, anch'io mando voi.» Malachia cap. 4, versi 4 e 5: «Ecco, io vi mando il profeta Elia, prima che venga il giorno del Signore, giorno grande e terribile. Egli volgerà il cuore dei padri verso i figli, e il cuore dei figli verso i padri, perché io non debba venire a colpire il paese di sterminio.» Matteo cap. 17, verso 11: «Egli rispose: «Certo, Elia deve venire e ristabilire ogni cosa.» Marco cap. 9, verso 12: «Egli disse loro: “Elia deve venire prima e ristabilire ogni cosa; e come mai sta scritto del Figlio dell'uomo che egli deve patire molte cose ed esser disprezzato?» Atti cap. 3, versi 19 fino a 21: «Ravvedetevi dunque e convertitevi, perché i vostri peccati siano cancellati e affinché vengano dalla presenza del Signore dei tempi di ristoro e che egli mandi il Cristo che vi è stato predestinato, cioè Gesù, che il cielo deve tenere accolto fino ai tempi della restaurazione di tutte le cose; di cui Dio ha parlato fin dall'antichità per bocca dei suoi santi profeti.»
Preghiamo. Nostro Padre Celeste, noi affidiamo a Te questo servizio, nel prezioso nome di Gesù Cristo il nostro Signore. Caro Signore, il Tuo popolo è radunato in questo posto, loro hanno il diritto di ascoltare la Tua Parola, hanno il diritto di conoscere la verità, hanno il diritto di conoscere il tempo in cui viviamo, hanno il diritto di conoscere le promesse. Caro Signore, io Ti chiedo di essere con noi in modo particolare; amato Signore benedici questo paese, benedici il presidente, benedici tutta la nazione, benedici il Tuo popolo in modo particolare, e che questo giorno possa essere il giorno che Egli hai fatto per noi. Un giorno veramente particolare, sii con noi nel nome santo di Gesù. Amen. Potete sedervi.
Abbiamo letto numerose Scritture, perché noi crediamo che Dio fa ogni cosa secondo la Sua Parola. Innanzitutto Dio fa delle promesse, e dopo Egli vigila sulla Sua Parola per adempiere quello che ha promesso. In primo luogo voi credete la Parola promessa di Dio. Prima voi portate la promessa, e dopo la promessa porta voi nell’adempimento. Quando Dio fece la promessa ad Abrahamo; noi leggiamo in Romani cap. 4 che Abrahamo credette Dio. Nel momento in cui Dio fa una promessa, se tu sei un vero Figlio di Dio crederai la Parola promessa di Dio, perché la vera fede è ancorata nella Parola promessa di Dio. Se voi non avete una promessa, non potete avere fede. E innanzitutto Dio ci parla, mostrandoci le promesse che Egli ci ha dato. Ed Egli ha giurato per Sé stesso di adempiere quello che ha promesso.
Secondo Galati cap. 4, verso 8, noi siamo figli della promessa. Secondo 2. Corinzi cap. 1, verso 20: “tutte le promesse di Dio sono si e amen in Lui”. Il Nuovo Testamento è iniziato con l’adempimento di profezie della Bibbia dell’Antico Testamento. Isaia cap. 40, verso 3, fu una promessa per 800 anni: “una voce grida nel deserto, preparate la via al Signore, appianate una strada per il nostro Dio.” Ma quando il tempo fu compiuto, l’angelo Gabriele scese dal cielo, Luca cap. 1, parlò a Zaccaria, e gli fece la promessa che sarebbe nato Giovanni il Battista, tramite il cui ministero la profezia dell’Antico Testamento sarebbe stata adempiuta. Dio non ci fa perdere tempo, questo è il tempo di Dio per il popolo di Dio, per conoscere la Parola promessa per oggi.
Tutti noi sappiamo quello che accadde alla prima venuta di Cristo, perciò è scritto di Giovanni il Battista, Giovanni cap. 1, versi 5 e 6: egli era un uomo mandato da Dio, con il Messaggio di Dio, per il popolo di Dio, per preparare la via al Signore. In Malachia cap. 3, verso 1 noi leggiamo: “Io mando il mio messaggero davanti la mia faccia, per preparare la via davanti a me.” Fu una promessa per quattrocento anni, ma quando il tempo fu compiuto, Dio vigilava sulla Sua Parola, e la promessa divenne realtà. Per quattromila anni fu promesso il Messia, dalla prima promessa in Genesi cap. 3, verso 15, che sarebbe venuta la progenie di Dio per schiacciare la testa del serpente. E quando il tempo fu compiuto, tutte le promesse dell’Antico Testamento furono adempiute. Se voi leggete nel Nuovo Testamento, trovate sempre la parola adempiuto, adempiuto. In Matteo cap. 1, verso 22:«Tutto ciò avvenne, affinché si adempisse quello che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta.» Noi dobbiamo renderci conto che Dio adempie le promesse. In Matteo cap. 2, nel verso 15 leggiamo: «Là rimase fino alla morte di Erode, affinché si adempisse quello che fu detto dal Signore per mezzo del profeta.»
Tutto quello che accadde al Signore Gesù Cristo, avvenne secondo la Parola promessa di Dio. Noi dobbiamo sapere questo: Dio fa ogni cosa secondo la Sua Parola. Anche nel nostro tempo, Egli fa ogni cosa secondo la Sua Parola promessa. Egli ha dato la promessa, prima che venga il grande e terribile giorno del Signore, di mandare un profeta come Elia, per restaurare tutte le cose, per riportarci indietro al principio. E cari fratelli e sorelle, cari amici, secondo Matteo cap. 16, Gesù Cristo edifica la Sua Chiesa; non la chiesa Cattolica, né la chiesa Protestante, né alcuna delle numerose chiese; Gesù Cristo disse: “Io edificherò la Mia Chiesa”; questo noi dobbiamo sperimentarlo per la grazia di Dio. Fate parte della Chiesa di Gesù Cristo? Questo è il tempo della chiamata fuori, noi dobbiamo abbandonare ogni cosa che non è in accordo con la Parola di Dio, dobbiamo ritornare realmente al principio. Noi non ritorniamo a quello che le persone hanno detto trecento o quattrocento anni dopo Cristo; non ritorniamo indietro a quello che è stato stabilito al Concilio di Nicea nel 325. Io non sono interessato a quello che ha detto Atanasio, né a quello che ha detto Agostino, né alcuno dei padri della chiesa. Essi non erano profeti, erano uomini di chiesa, non della Chiesa di Gesù Cristo, ma della chiesa di stato dell’Impero Romano.
Tuttavia, oggi in tutte le chiese, essi dicono: “Noi crediamo il credo Apostolico”, ma quel credo non è Apostolico, questo è Apostolico, questa è l’originale Parola di Dio. In Atti cap. 2, verso 42, noi leggiamo: “Essi rimanevano nella dottrina degli apostoli.” Cosi, ascoltatemi nel nome del Signore, noi viviamo veramente vicini al ritorno di Gesù Cristo, molte profezie della Bibbia si stanno adempiendo, e specialmente Matteo cap. 24, Marco cap. 13, Luca cap. 21, dove il nostro Signore ha parlato dei segni del tempo della fine, e dopo ha dichiarato tre volte: Quando vedete accadere tutte queste cose, allora sapete, allora sapete, voi non supponete, allora sapete dalla Sacra Scrittura, perché vedete l’adempimento delle profezie della Bibbia. Allora sapete che il tempo è vicino, persino alla porta, persino alla porta.
Oggi, quando siamo venuti qui, forse erano dieci chilometri, ciò non è lontano, ma nel momento in cui siete arrivati qui alla porta, dovete semplicemente entrare. E il nostro Signore dice: “quando vedete adempiersi tutte queste cose, allora sapete che è qui, alla porta, e può accadere in qualsiasi momento. Per favore, comprendete tramite rivelazione Divina il piano di Dio. Noi comprendiamo dalla Sacra Scrittura, che siamo ancora nel giorno della Salvezza. Isaia cap. 49, dal verso 6 al verso 8; 2 Corinzi cap. 6, versi 2 e 3. Questo è il giorno della Salvezza, questo è il tempo accettevole, ma quando questo tempo terminerà allora verrà il giorno del Signore.
Cos’è il giorno del Signore? Noi dobbiamo leggere nel profeta Isaia cap. 13, dal verso 6; dovete leggere nel profeta Gioele: “Il sole sarà mutato in tenebre e la luna in sangue prima che venga il grande giorno del Signore”. La stessa cosa la troviamo in Matteo 24. Nel primo sermone che predicò l’Apostolo Pietro in Atti cap. 2, egli menziona la Scrittura dell’Antico Testamento, Atti cap. 2, versi 20 e 21: “il sole sarà mutato in tenebre e la luna in sangue prima che venga il grande e terribile giorno del Signore”. Il giorno del Signore sarà un giorno di vendetta, un giorno di giudizio su quelli che non credono Dio e la Sua Parola. E il caro Signore ha detto: prima che venga questo giorno, Io manderò il profeta Elia”. Miei cari fratelli e sorelle, credete soltanto le promesse di Dio, solo se credete quello che Dio ha promesso vi sarà rivelato. Se non credete quello che Dio ha promesso, voi avete allora una religione, forse avete una religione Cristiana. Ma se voi avete Cristo, se siete nati di nuovo, se siete figli di Dio, credete la Parola di Dio, e credete ogni promessa che Dio ha fatto nella Sua Parola. E dopo vi sarà rivelata la Parola.
Avete compreso questo in modo corretto? Gesù Cristo era il Redentore promesso, quando giunse il tempo, l’angelo Gabriele venne da Maria, dandole la Parola della promessa, ed ella credette, e lo Spirito Santo venne sopra di lei, e la potenza dell’Altissimo l’adombrò, e la Parola fu fatta carne, e nacque il Figlio di Dio. Come nasciamo noi di nuovo? Per ogni nascita avete bisogno prima di un seme, nessuna nascita ha luogo perché il vento soffia e viene la pioggia. In primo luogo avete bisogno di un seme, Gesù Cristo il Seme promesso. Nel principio era la Parola e la Parola fu fatta carne e ha dimorato in mezzo a noi. Nella stessa maniera, tramite la grazia di Dio, tramite l’azione dello Spirito Santo, quando vi portiamo la Parola promessa, voi la ricevete nel vostro cuore, e dopo lo Spirito Santo viene sopra di voi, e la nuova vita di Dio è creata in voi, tramite la potenza dello Spirito Santo, e dopo voi nascete di nuovo. Molte persone hanno la dottrina della nuova nascita, ma non hanno l’esperienza. Il tempo è giunto di avere l’esperienza con Dio. Questo è il tempo della chiamata fuori, il tempo di ricevere correzione.
Siamo sinceri, tutti noi veniamo da diverse denominazioni, ma nella presenza di Dio dobbiamo lasciare ogni cosa dietro di noi, deve essere un nuovo inizio, senza mischiare l’Antico e il Nuovo, ma come dice la Scrittura: “se qualcuno è in Cristo egli è una nuova creazione, perché Dio era in Cristo riconciliando il mondo a Sé stesso”. Ed ora il tempo è giunto per il popolo di Dio in tutta la terra, di essere riportato indietro a tutti gli insegnamenti originali della Parola di Dio. L’ultimo sermone sotto la potenza dello Spirito Santo deve essere come è stato il primo sermone. Se la stessa unzione dello Spirito Santo è sopra di noi come è stato il giorno di Pentecoste, sull’apostolo Pietro, sopra la Chiesa del Nuovo Testamento, su tutti gli apostoli, allora il nostro insegnamento sarà il medesimo insegnamento. Ogni cosa sarà la stessa, la stessa, la stessa; Gesù Cristo è Lo stesso ieri, oggi e in eterno.
Cari fratelli e sorelle, sarò molto breve, giusto per farvi conoscere la mia impressione quando incontrai il fratello Branham per la prima volta. Io ho conosciuto il fratello Branham per dieci anni, dal 1955 al 1965; ma nella prima riunione nell’agosto 1955, ho visto il ministero profetico apostolico, ho visto i giorni della Bibbia con i miei propri occhi, ho visto il ministero di Gesù Cristo ripetuto, ho visto persone nate cieche ricevere la vista in un attimo, ho visto il Libro degli Atti ripetersi davanti a me. E la mia domanda è stata questa: “Cosa insegna questo uomo, cosa crede, cosa insegna riguardo alla Deità, come battezza?” E cari fratelli e sorelle, fu nel 1958 che ebbi una piena conoscenza del ministero del fratello Branham. Io sono riconoscente al Dio Onnipotente, di aver riconosciuto che egli era il profeta promesso, che solo tramite la rivelazione divina delle Scritture potete riconoscere questo. La rivelazione viene personalmente a voi dal Dio Onnipotente; persino se il più grande profeta predica o insegna, egli non può darvi rivelazione divina; la rivelazione divina viene direttamente a voi da Dio, Matteo 16: “Carne e sangue non ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli.”
Ma ora veniamo velocemente al punto principale; dapprima era una promessa: Malachia cap. 4, confermato dal nostro Signore in Matteo cap. 17, verso 11; confermato dal nostro Signore in Marco cap. 9, verso 12. Io vi chiedo: Chi è quell’uomo sulla terra che può negare che Dio stesso ha confermato quella promessa? Chi è quell’uomo che può negare, che può negare quello che Dio ha promesso nell’Antico Testamento, che il nostro Signore ha confermato nel Nuovo Testamento, la più grande promessa prima del ritorno di Cristo. Al fratello Branham fu detto: “Come Giovanni il Battista è stato mandato come precursore della prima venuta di Cristo, tu sei mandato con un messaggio che precederà la seconda venuta di Cristo.” E il Messaggio precede la seconda venuta di Cristo: il Messaggio include tutte le promesse di Dio, il Messaggio include tutti i misteri di Dio.
Miei cari fratelli e sorelle, non c’è mai stato un tempo come questo sulla faccia della terra, in cui tutto il Consiglio di Dio sia stato rivelato in modo così meraviglioso. Questo è il tempo di Dio per il popolo di Dio, per ascoltare quello che lo Spirito dice alle chiese. Non quello che dice il Papa, non quello che ha detto il Vescovo, non quello che dice il Cardinale, non quello che dice l’evangelista, non quello che dicono le personalità carismatiche. Quel tempo è finito, questo è il tempo di Dio, il tempo di Dio, il tempo di Dio per il popolo di Dio, per conoscere il piano di Dio, per conoscere le promesse di Dio, per credere la Parola di Dio, ed avere parte nell’adempimento delle promesse. Siccome Dio mi ha dato il grande privilegio di essere nel Regno di Dio dal 1949, molti di voi non erano ancora nati in quel tempo; e come vi ho già detto, ho avuto il privilegio di incontrare il fratello Branham. Ma prima che incontrassi il fratello Branham avevo incontrato il Signore Gesù Cristo.
E dopo comprendiamo dalla Scrittura, come abbiamo letto in Giovanni cap. 13, verso 20, se il Signore manda qualcuno e noi lo riceviamo, riceviamo il Signore. Lasciatemi dire questo nel nome del Signore, sull’autorità della santa Parola di Dio: William Branham è stato l’adempimento della promessa di Malachia cap. 4; William Branham era un uomo mandato da Dio, con il Messaggio di Dio per il popolo di Dio, e chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. Ma ecco il grande problema, quello che è prezioso per voi, non significa nulla per gli altri. Soltanto se siete ordinati a vita eterna, soltanto se siete predestinati prima della fondazione del mondo, soltanto quando Romani cap. 8 si applica a voi, specialmente dal verso 28: “Quelli che ha predestinati li ha pure chiamati, e li ha glorificati;” quella è un’opera completa. Tramite Gesù Cristo il nostro Signore e Salvatore noi abbiamo la giustificazione, abbiamo il perdono di tutti i peccati, siamo riconciliati con Dio, siamo piazzati indietro come figli e figlie di Dio. Noi abbiamo ricevuto vita eterna, perché la Scrittura dice in 1. Giovanni cap. 5, versi 11 e 12: “Chi ha il figlio di Dio ha vita eterna.”
Così, miei cari fratelli e sorelle, poiché il Signore mi ha chiamato direttamente, io ho un’enorme responsabilità. Voi non potrete mai comprendere quella responsabilità. Io non sono un profeta, non sono un grande uomo di Dio, ma ho una chiamata dall’Onnipotente; io, fratello Frank ho udito la voce dell’Onnipotente con queste orecchie. Voi avete letto al riguardo, il fratello Branham l’ha confermato, e il Signore stesso l’ha confermato negli ultimi quarantaquattro anni. Dio ha preso il fratello Branham nella Gloria, ma il Messaggio dato a lui e con noi oggi. Dio ha preso tutti i profeti e tutti gli apostoli, ma la Parola rivelata a loro è ancora con noi; ed io sono riconoscente al Dio Onnipotente di conoscere tutti i servitori di Dio nel vostro paese, che credono lo stesso Messaggio, che hanno parte nello stesso ministero, che rimangono nei limiti della Parola di Dio, con tutti i servitori di Dio, predicando la stessa Parola di Dio, credendo la promessa per questo tempo, e avendo parte in quello che Dio fa proprio ora.
Miei cari fratelli e sorelle, il nostro tempo è limitato, lasciate che riassumiamo quello che abbiamo cercato di dire qui oggi. Dio ha dato delle promesse in riferimento alla prima venuta di Cristo, centonove promesse furono adempiute alla prima venuta di Cristo; ogni cosa era scritta nella Scrittura, e in Luca cap. 24, quando il nostro Signore parlò in primo luogo ai due discepoli, Egli cominciò con Mosè, con i Salmi e i profeti, e disse che tutto doveva essere adempiuto in merito a quello che era scritto di Lui, tutte le cose dalla nascita del nostro Signore fino all’ascensione al cielo; ogni cosa era stata scritta nell’Antico Testamento, persino dove Egli doveva nascere: Michea cap. 5, versi da 1 a 3, che Egli sarebbe nato a Betleem. La parola originale non è Betleem, è Bethlehem, Bethlehem è il pane, così nella casa del pane, Egli era il pane disceso dal cielo. Così, la Sua vita, il Suo ministero, ogni cosa era secondo la Scrittura. Leggete semplicemente Isaia cap. 35, versi 5 e 6; leggete il Salmo 22, leggete Isaia cap. 53, leggete il Salmo 16: “Io non lascerò la Sua anima all’inferno, né che il Suo corpo veda la decomposizione.” Ogni cosa era scritta nella Scrittura, ma gli insegnanti di quel tempo non lo videro.
Ascoltatemi, io dico questo nel nome del Signore: Tutti quelli che passarono accanto al ministero di Giovanni il Battista, passarono accanto al ministero e alla Parola di Cristo. Quelli che credettero nel ministero di Giovanni il Battista, sono andati sul fiume Giordano, hanno confessato i loro peccati, e si sono lasciati battezzare. Ma gli Scribi rifiutarono di essere battezzati. Giovanni preparava la via al Signore; quelli che hanno creduto nel ministero di Giovanni il Battista, hanno seguito il ministero di Gesù Cristo; e quelli che hanno seguito il ministero di Gesù Cristo, hanno avuto parte nella Chiesa del Nuovo Testamento. Se voi guardate ai cinquecento anni passati, quando Dio ha dato il primo risveglio, nel tempo della Riforma; da quel tempo c’è stato un risveglio dopo l’altro; ed ogni risveglio era collegato al risveglio successivo. Cento anni fa c’è stata la potente effusione dello Spirito Santo, ma dopo la Seconda Guerra Mondiale, il 7 Maggio 1946; io ho udito questo numerose volte dalle labbra di William Branham, quando egli ha dato la sua testimonianza. Egli dice: “ero seduto nella stanza con la Bibbia sopra le mie gambe e leggevo la Sacra Scrittura”. All’improvviso la luce soprannaturale entrò nella stanza, e l’Angelo del Signore apparve davanti a lui, e il fratello Branham si alzò in piedi. In presenza di tali cose voi tremate, avete paura. E l’angelo disse: “Non temere, io sono mandato a te dalla presenza del Dio Onnipotente per darti un incarico.” E l’angelo disse: “Come sono stati dati due segni a Mosè, due segni sono dati a te.”
Dio opera in modo soprannaturale, come è stato all’inizio del Nuovo Testamento, persino alla nascita del Salvatore, tutto il cielo scese, gli angeli cantavano, la notte fu illuminata su tutta Betleem, e fu dato l’annuncio in Luca cap. 2, verso 11: “Oggi Cristo il Signore è nato nella città di Davide”.Quando Dio adempie le promesse, il cielo scende. Ogni interpretazione ha origine dal nemico; ogni fratello che viene con delle interpretazioni trascina discepoli dietro di lui, ogni ministero che Dio ha piazzato nella Chiesa, ci unisce a Cristo e gli uni gli altri. Non seguite un uomo, non seguite un uomo, seguite il Signore Gesù Cristo. Quando fui chiamato dal Signore, dissi: “Caro Signore ho dedicato la mia vita al Tuo servizio, ma lasciami predicare la Tua Parola in tale maniera che ognuno che ascolterà la Tua Parola dalle mie labbra, possa avere la possibilità di essere con me nella Gloria. Io non posso andare in Cielo senza di voi. Restate con la Parola di Dio, l’eternità è molto lunga, e la decisione che prenderete oggi sarà per tutta l’eternità.
Gesù Cristo sta alla porta e bussa, aprite la porta; e io vi dico perché, perché in Matteo cap. 25, verso 11, ci sono quelli che busseranno alla porta. Se il Signore bussa ora, e voi non aprite il vostro cuore, non sarete preparati per il ritorno di Cristo. Se aprite il vostro cuore, Egli verrà a voi, cenerà con voi. Ma se voi Lo rigettate mentre Egli bussa, allora voi busserete dopo. Quelli che aprono la porta del cuore adesso, avranno la porta aperta in quel giorno. Miei cari fratelli e sorelle, credete la Parola di Dio, credete ogni promessa, rimanete nella Parola di Dio. Giusto per menzionare questo, i diversi insegnamenti nel Messaggio dell’ora, io soffro tanto al riguardo; e lasciatemi dire questo, se non c’è una promessa nella Parola di Dio, non ci sarà un adempimento. Negli Stati Uniti i fratelli aspettano che il fratello Branham resusciti ed abbia il ministero della tenda, e aspettano molte cose.
Io lo ripeto, se non c’è una promessa per qualsiasi cosa in questo Libro, non ci sarà mai un adempimento, Dio vigila soltanto sulla Sua Parola. Io vi imploro nel nome del Signore Gesù Cristo, il Quale ha versato il Suo sangue sulla croce del Calvario, Egli ha dato la Sua vita per noi; per favore, rimanete nella Parola di Dio. Molti fratelli dicono: “Il profeta ha detto, il profeta ha detto,” e prendono le cose fuori dal contesto, non prendono quello che ha detto prima e quello che dice dopo. Io vi do un solo esempio, la dichiarazione più falsa che viene usata è questa, quando il fratello Branham predicava a Phoenix Arizona, ed egli amava tanto quella città e quella chiesa, e dopo egli dichiarò che sarebbe ritornato; e con questo i fratelli dicono che egli ritornerà ed avrà un ministero. Essi lo fanno con un proposito, molti sono sedotti da spiriti religiosi.
Io devo rimanere con la Parola di Dio; potrei dire molte cose ma devo fermarmi qui. Infine vi chiedo ancora: riconoscete il giorno, riconoscete il Messaggio, riconoscete che Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno, riconoscete che questo è un tempo di restaurazione, credete che Dio ha mandato il fratello William Branham come uomo mandato da Dio con il Messaggio di Dio per il popolo di Dio. Non ascoltate alcun altro fratello che viene con strani insegnamenti e rivelazioni; rimanete nella Parola di Dio, perché siete parte di quella Parola di Dio.
Così, se non vi vedrò di nuovo sulla terra, io vi vedrò di nuovo, quando la tromba suonerà. Alcuni dicono che il Signore è già ritornato; quando Egli viene io vado. Alziamoci in piedi e preghiamo. Io credo che qui ci siano fratelli ordinati da Dio nel ministero, ed essi condividono la Parola di Dio con voi. Quanti desiderano essere pronti quando il Signore Gesù ritornerà? Tutti, tutti, e noi abbiamo la promessa, il nostro Signore ha detto in Giovanni cap. 14: “Io vado a preparare un posto, dopo ritornerò e vi porterò là dove sono io.” Secondo 1. Corinzi cap. 15, il Signore ritornerà, noi saremo mutati. Secondo 1. Tessalonicesi cap. 4: “Il Signore ritornerà, e porterà con Sé tutti quelli che dormono in Cristo. E noi che viviamo in Cristo saremo mutati.” Ma prima che sia cambiato l’esteriore, deve essere cambiato l’interiore. Se l’interiore non è cambiato ora, l’esteriore non sarà cambiato dopo. Dio ha dato delle promesse nell’Antico Testamento, come in Geremia cap. 31: “Io farò un nuovo patto con voi, vi darò un nuovo cuore, un nuovo Spirito, una nuova vita.” Desiderate avere queste tre cose? Un nuovo cuore, un nuovo Spirito, lo Spirito Santo, una nuova vita, la vita di Cristo.
La Parola di Dio vi garantisce, qualsiasi cosa voi crediate di quello che Dio ha promesso nella Sua Parola, se voi credete ora, se voi credete ora, riceverete adesso un nuovo cuore, una nuova vita, un nuovo Spirito, lo Spirito Santo; ricevetelo adesso tramite la potenza del Dio Onnipotente, tramite Gesù Cristo il nostro Signore. Dio vi benedica. Come vi ho detto prima, se non vi vedrò più qui sulla terra, desidero vedervi nella Gloria. Ancora una volta, desidero vedere tutta la congregazione. Dio ha benedetto la vostra nazione; c’è una grande raccolta di anime nella vostra nazione, i nostri fratelli hanno seminato il buon seme della Parola di Dio, e voi siete la raccolta. Dio vi benedica.